Man mano che l’uso del cannabidiolo (CBD) sotto forma di olio diventa sempre più diffuso, c’è una crescente curiosità tra i consumatori sui suoi vari usi, efficacia, sicurezza e talvolta anche solo di cosa si tratta esattamente. A tale proposito ecco alcune delle risposte, nonché utili informazioni sugli effetti derivanti dall’assunzione dell’olio CBD.

Cos’è l’olio CBD?

A causa della sua relazione con la cannabis, ci sono molte incomprensioni sull’olio CBD. Tuttavia nonostante sia anch’esso estratto dalla suddetta pianta non provoca lo sballo; infatti, l’olio non contiene un altro cannabinoide noto come tetraidrocannabinolo (THC). Premesso ciò, l’olio CBD offre molti benefici che superano di gran lunga rischi o effetti collaterali e si rivela ideale anche per contrastare una vasta gamma di malattie. Il dolore cronico ad esempio è comune, specialmente nei pazienti oncologici o nelle persone con traumi nervosi ed è notoriamente difficile da trattare. Molti individui che soffrono di questa condizione spesso anche con un cocktail di farmaci provano uno scarso sollievo. L’olio CBD invece come constatato da alcuni studiosi, si rivela migliore in quanto vanta eccellenti effetti antidolorifici e antinfiammatori contrariamente a farmaci specifici tradizionali.

Il CBD contrasta l’ansia e l’epilessia

L’ansia è comune con il nostro stile di vita moderno frenetico e spesso i fattori di stress di qualunque tipo e per vari motivi sono diffusi e hanno un impatto negativo sulla salute. L’olio CBD in tal senso è noto proprio per alleviare l’ansia. Inoltre secondo studi recenti si è appreso che le persone sofferenti di tale condizione spesso hanno difficoltà a dormire, ma l’olio CBD ha dimostrato di essere un modo efficace per curare l’insonnia. Una goccia prima di coricarsi può dunque essere il segreto per dormire bene la notte. Un altro effetto benefico dell’olio CBD riguarda la possibilità di minimizzare la frequenza dei fenomeni epilettici. Studi approfonditi hanno infatti evidenziato che tale sostanza è in grado di contrastare la patologia specie quella infantile che spesso è particolarmente resistente ai farmaci tradizionali. Inoltre si è dedotto che l’olio CBD riduce significativamente il numero di convulsioni nei pazienti che lo assumono per via orale, anche se prima di ingerirlo è sempre opportuno consultare il medico di famiglia o un neurologo.

Altri effetti benefici dell’olio CBD

L’olio CBD è possibile utilizzarlo per tanti altri scopi medici; infatti, risulta efficace nella gestione dell’acne poichè diminuisce l’infiammazione e la produzione di sebo. Alcuni studi tra l’altro hanno dimostrano che l’estratto può fornire risultati promettenti nel trattamento del morbo di Parkinson e di Alzheimer, sebbene in tal senso siano necessari ulteriori studi per dichiararlo al 100% efficace. Il CBD sembra avere anche un’influenza positiva sulla pressione sanguigna e sulla salute del cuore, probabilmente grazie alle sue proprietà antistress. L’olio CBD per fornire tutti gli effetti positivi sin qui citati può essere utilizzato in varie formulazioni, come ad esempio capsule di gel da ingerire e che in genere forniscono ottimi risultati in circa 30 minuti. L’olio può essere anche inalato tramite svapo e con risultati quasi immediati. Tuttavia ci sono dei contro in questo metodo; infatti, non si è ancora certi dell’efficacia a lungo termine dello svapo sui polmoni. Infine vale la pena aggiungere che l’assunzione di l’olio CBD può avvenire anche sotto forma di balsamo o unguento oppure tramite tinture da assumere per via sublinguale, e che in questo caso vengono assorbite rapidamente e gli effetti sono di lunga durata. Per poter reperire l’olio CBD visita il sito justmary.fun.

Previous post Pronti per l’ondata dei tormentoni estivi?
Next post Rolling Stones: stasera a Madrid la partenza del tour dei 60 anni